Mazzette all’ex Iacp, condannati marito e moglie
Un anno e 10 mesi a testa a fronte dei 3 anni e mezzo di reclusione chiesto per marito e moglie incensurati.per la pubblica accusa avrebbero tentato di corrompere il funzionario dell’Acer (ex Iacp) per prendere possesso di una casa di cui non avevano diritto. A questa contestazione la pubblica accusa aveva aggiunto anche l’occupazione abusiva del bene immobile. E’ la decisione del gup del Tribunale di Nocera Inferiore scrive la Città nell’ambito del processo con rito abbreviato sull’operazione del dicembre 2021 che portò agli arresti lo stesso funzionario (ora in pensione) e sul registro degli indagati la coppia. Per il funzionario dell’Acer invece si spalancano le porte del processo avendo scelto il rito ordinario.
